Sono i numeri a parlare di un aumento di richieste professionali in ambito 3D realtime per sviluppi web.
Negli ultimi due anni infatti la richiesta è aumentata del 600% rispetto alle richieste nell’ambito della pura modellazione 3D (quella eseguita tramite software come 3DS, Maya, etc). E’ una richiesta destinata a cresce ancora e che prevede anche un salario più alto di circa il 20%. Se da un lato il 3D realtime è da sempre stato oggetto dei soli videogames, che siano AAA oppure indie, negli ultimi anni le richieste stanno arrivando anche da altri ambiti, ambiti precedentemente inesplorati oppure a solo uso delle due dimensioni. Primo fra tutti l’ambito web che, grazie alla maggior potenza di calcolo ed il supporto agli standard odierni, permette il mutuare di concetti 3D anche verso il marketing e la UX (User Experience) durante la navigazione.
In questo articolo
1. I dispositivi VR, AR e XR
Basti pensare alla preponderante ascesa di concetti e tecnologie legati alla VR (Realtà Virtuale), alla AR (Realtà Aumentata) e alla XR (Realtà Mista). Oltre a questo è facile notare quanto dispositivi anche solo due anni fa dal costo proibitivo, ora si rivolgano ad un pubblico mainstream; esempio fra tutti la recente distribuzione da parte di Facebook del suo Oculus Quest, dispositivo portatile per la realtà virtuale senza cavi dal costo di circa 400$.
2. I software di sviluppo
Inoltre, i recenti e sempre più frequenti aggiornamenti di software di sviluppo quali Unreal Engine e Unity, stanno danno un maggior impulso alla diffusione di professionisti nell’ambito del 3D realtime grazie a vlog, podcast, marketing e formazione mirata. Questo tipo di progetti permette di accedere a tecniche grafiche e di programmazione avanzate, performanti e distribuite rendendo di fatto l’argomento alla portata di sviluppatori e grafici che possono ottenerne competenze maggiori. Questo tipo di software inoltre implementano ulteriori sistemi utili alla resa grafica e all’interazione con gli oggetti come ad esempio motori fisici, sistemi particellari e gestione dei materiali PBR.
3. WebGL e i frameworks
Infine è necessario parlare della libreria grafica WebGL che fino a poco tempo fa era abbastanza proibitiva da approcciare in quanto ancora in sviluppo, non supportata da browser moderni e fuori standard. Oggi invece è entrata di diritto nelle librerie pienamente supportate dai client web, sia desktop che mobile, permettendo di sviluppare ambienti 3D realtime con facilità. Grazie al proliferare di framework a medio livello come Three.js, Babylon.JS o Blender4Web lo sviluppo web è diventato ancora più semplice lasciando al programmatore la libertà di concentrarsi sull’applicativo che lo implementa invece che sul motore grafico.
4. Conclusioni
Difficile concludere un articolo come questo in quanto ogni singolo elemento affrontato (dalla XR ad Oculus Quest, da Unreal Engine alle WebGL) è continuamente in evoluzione, anche ora. Aggiornamenti, evoluzioni tecnologiche e nuovi pattern di sviluppo hanno necessità di crescere così come di avere professionisti che investono tempo, risorse e idee. E’ indubbio che uno dei cardini principali del futuro sarà il comparto 3D realtime dove tutti i grandi marchi quali Facebook, Microsoft, Valve o DELL stanno investendo.
Difficile dire quale futuro ci attende ma forse, per una volta, conviene iniziare a cavalcarlo già da ora.