Siamo sinceri, oggi realizzare un sito web è molto semplice. Esistono sistemi per poterli realizzare gratuitamente, esistono marketplace per l’acquisto di temi, esistono community per sviluppatori che risolvono problematiche in men che non si dica ed esistono risorse gratuite potentissime (qualcuno a detto WordPress?). Le procedure di realizzazione si sono standardizzate, il mercato si adatta ogni anno alle mode del momento (avete bisbigliato la parola “one-page” per caso?), i framework sono armai potensissimi e già pronti (Bootstrap?). Ormai tutto è “a prova di stupido” e “già pronto”, bisogna solo assemblare.
Personalmente, come programmatore, negli ultimi tempi ho sentito il bisogno di mettere la mia esperienza al servizio di qualcosa di diverso, non più nella realizzazione di siti web (quelli che mi conoscono sanno che li chiamo “del rosticciere sotto casa”) con obiettivi fini a se stessi, ma in progetti ben più importanti, impegnativi e soprattutto con grandi obiettivi.
Preferisco lasciare la realizzazione di siti da 5 pagine a chi ne ha più bisogno di me, al ragazzino sotto casa che arrotonda il weekend, al cugino del mio amico oppure alle agenzie strutturate che devono “fare cassa” portandosi a casa il prossimo cliente numerato da riempire con belle parole e poca sostanza.
Ho scelto ed imparato a dedicarmi a progetti più ambiziosi, a strutture web complesse e che hanno obiettivi importanti, belli e che soddisfano sia me che il committente. Ho smesso di lavorare su siti web, ho iniziato a lavorare su progetti online. Anche i miei clienti hanno iniziato a lavorare così.
Oggi quando il telefono squilla è perchè hanno bisogno di me, non io di loro. Oggi gli incontri con il cliente si fanno con l’obiettivo comune di raggiungere obiettivi, non di chiedere lo sconto. Oggi i progetti sono fatti di infrastrutture, scalabilità nel medio termine, investimenti marketing, visibilità integrata, web applications, cyber security e gestione del rischio (immagine, informatico, aziendale…).
Oggi è anche fatto di condivisione, di idee, di startup e di agile development.
Oggi, non per ultimo, è fatto di stima reciproca, di obiettivi comuni, di team building e di strette di mano.
Ho smesso di fare siti web: sono più soddisfatto e sono più felice.
Perchè tornare indietro?